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La prima serata del Festival ha ottenuto un record di ascolti incredibile con 10 milioni 911 mila, pari al 54,7 di share. Si tratta di numeri che fanno ben sperare mettendo a confronto i risultati della precedente edizione.
La seconda serata si è aperta con il ricordo della scomparsa di Monica Vitti, un’icona del cinema italiano che ha saputo modificare i ruoli dando più rilievo alle figure femminili.
Il primo cantante ad esibirsi è stato San Giovanni con la canzone “Farfalle”. Il testo racconta la libertà nei rapporti quotidiani, circondato da persone che ti fanno sentire una certa quantità di ossigeno e ti lasciano respirare, attraverso una fotografia narrativa semplice che rileva l’originalità della sua scrittura di autore, mai banale.
Alla fine della sua esibizione ha gridato insieme al direttore artistico la parola magica di quest’edizione “Papalina”. In seguito verrà pronunciato dalle Vibrazioni, Iva Zanicchi e
La compagna della seconda serata è stata Lorena Cesarini, una promettente attrice romana di origini senegalesi. È stato commovente il suo intervento dove ha raccontato la sua sofferenza vissuta quando è stata annunciata come co-conduttrice della seconda serata.
Sul palco ha dimostrato la sua indole di donna combattiva che non si ferma di fronte ai pesanti insulti e ha proseguito il discorso riportando alcuni passi del libro “Il razzismo spiegato a mia figlia” di Tahar Ben Jelloun.
Il secondo cantante in gara è stato il cantautore napoletano, Giovanni Truppi portando sul palco la canzone “Tuo padre mia madre Lucia”. Nel testo si parla sicuramente dell’amore attraverso le parole di una relazione sentimentale che sfida il mondo.
Dopo due anni le Vibrazioni ritornano sul palco di Sanremo cantando “Tantissimo”, un brano introspettivo, che parla di equilibrio, dell’importanza delle cicatrici che servono per imparare la lezione e andare avanti.
“È da tempo che aspetto questo momento: il comico più irriverente dello spettacolo italiano, amato dal grande pubblico. Uno dei frutti più preziosi della terra pugliese, signori e signori: Checco Zalone”. Con queste parole Amadeus ha presentato il comico che però, non è sceso dalle scale ma si è fatto trovare tra il pubblico. Durante il corso della serata ha raccontato una favola riguardo l’omofobia, ha interpretato un finto rapper Ragadi, affiancato dai producer Cisty e Felya e ha affrontato la questione pandemica, rivestendo i panni del dottor Oronzo, interpretando la canzone “Pandemia ora che vai via”.
Un’altra star che ha esordito proprio sul palco di Sanremo è stata Laura Pausini dove ha presentato il suo singolo “Scatola”. Ha raccontato com’è nata la canzone, scritta dalla giovane Madame e si è domandata cosa sarebbe stata la sua vita senza vincere Sanremo?
In seguito c’è stato un colpo di scena perché sulle scale è comparso Mika che ha iniziato a intonare la canzone degli Abba “I have a dream” duettando con Laura Pausini. Inoltre, era presente tra i musicisti dell’orchestra anche Alessandro Cattelan, che si è improvvisato musicista per una sera. I tre concorrenti saranno i conduttori dell’Eurovision Song Contest 2022 che si terrà il prossimo maggio a Torino.
Torna in gara a 10 anni di distanza dalla sua vittoria, Emma con una delle canzoni più lunghe e intime del festival, “Ogni volta è così”, un pezzo che potrebbe rientrare nel repertorio della cantante. Un racconto d’amore che rende omaggio anche alle donne della musica italiana del passato, come la madrina artistica Loredana Berté. In questa serata si sono affrontate diversi questioni sociali e in particolare Francesca Michielin ha dimostrato la sua determinazione e la sua professionalità, dirigendo l’orchestra.
A seguire il debutto del giovane, proveniente da Sanremo giovani, il tik toker Matteo Romano canta “Virale”, un pezzo caratterizzato da un linguaggio fresco tipico della generazione di un diciannovenne come si evince dal ritornello “va in tendenza e risale e diventa Virale”.
Una delle voci più leggendarie della canzone italiana, ha vinto tre vittorie su dieci partecipazioni: Iva Zanicchi con il testo “Voglio amarti”. Il titolo rappresenta una vera e propria dichiarazione d’intenti, in cui emergono immagini che evocano un sentimento purissimo.
Un inedito duo femminile, Ditonellepiaga e Donatella Rettore hanno presentato “Chimica”, sorta di electro pop stile anni 80, fatta sicuramente per innescare ritmo in chi lo ascolta. Un brano che è una esaltazione dell’amore fisico, del sesso libero senza inibizioni, tanto, dicono, è “solo questione di chimica”.
“La prossima cantante, è un’autentica fuori classe come interprete di musica e parole” è stata annunciata così Elisa. Nel 2001 ha avuto il prestigio di vincere il festival e oggi dopo 21 anni ritorna con il pezzo “O forse sei tu”.
Altro cantante, vincitore del festival 2018 è Fabrizio Moro che canta “Sei tu”. Nel testo, Fabrizio ringrazia la persona che ama per aver cambiato la propria vita in meglio, per non averlo mai giudicato per gli errori commessi e per essergli stato vicino nei momenti difficili.
Un altro giovane milanese che ha già collaborato con Fedez è Tananai ha raccontato una relazione, di una storia un po’ burrascosa, quindi esagerata, che viaggia da un estremo all’altro, dove non si è mai tranquilli e stabili. Così descrive “Sesso occasionale”.
Ritorna per la terza volta consecutiva Irama, con “Ovunque sarai”, una dedica speciale, ma unidirezionale, non è chiaro infatti se il destinatario del messaggio ricambi. Ma poco importa, l’amore è anche questo: aspettare senza aspettarsi nulla in cambio.
Un altro battesimo sul palco di Sanremo è stato il debutto di Aka7even, reduce dalla vittoria del Best Italian Act agli MTV EMAs 2021. “Perfetta così” descrive un dialogo tra un uomo con la donna che ama: lui rassicura lei, meravigliosa, coi suoi pregi e i suoi difetti. La canzone è un invito per tutte le donne ad abbandonare le insicurezze e ad amarsi come sono.
Formano una coppia artistica e novità di Sanremo il rapper Highsbonub e la giovane cantante Hu. Il brano sanremese “Abbi cura di te” racconta un aspetto particolare dell’amore: lasciar andare una persona con serenità dopo un periodo di relazione tossica. Entrambi abbiamo vissuto esperienze simili, quindi ci siamo capiti da subito”
Tra gli altri ospiti della serata ci sono state le attrici del film “Un’amica geniale”: Margherita Mazzucco e Gaia Girace hanno presentato la fiction che andrà in onda domenica. Non è mancato il collegamento con il palcoscenico galleggiante, dove si è esibito Ermal Meta con “Un milione di cose da dirti”. Spazio anche ad Arisa e Malika Ayane che hanno interpretato le due proposte delle colonne sonore per i giochi olimpici di Milano-Cortina 2026.
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