Immagine presa da CineFacts.it
La 94esima edizione degli Oscar è tornata in presenza con la partecipazione di tre attrici comiche, Wanda Sykes, Amy Schumer e Regina Hall, dove hanno saputo riaccendere quest’edizione e soprattutto hanno ricordato la popolazione ucraina.
L’Academy si è unita con un messaggio di sostegno #standwithUkraine e commovente è stato il l’intervento da parte di Mila Kunis, che ha sottolineato: “Nelle ultime settimane, il mondo è rimasto scioccato da un’invasione non provocata e da un atto di aggressione”.
Gli attori di Hollywood hanno mostrato il proprio sostegno al popolo ucraino indossando anche un simbolo con i colori dell’Ucraina (giallo e blu) sul red carpet. Chi un nastro, chi una spilla, chi una pochette. Infine non c’è stato, infatti, nessun intervento del presidente ucraino Zelensky.
“I segni del cuore – Coda” della regista americana Sian Heder si è aggiudicato l’Oscar per il miglior film trionfando alla 94a edizione degli Academy Awards.
La pellicola ha conquistato tre premi: miglior film, attore non protagonista (l’attore sordomuto Troy Kotsur) e sceneggiatura non originale (Sian Heder).
Ad assegnare l’Oscar come miglior film sono state due celebrità internazionali: Lady Gaga e Liza Minelli, che è apparsa sul palco in sedia a rotelle.
Il film è un remake del successo francese “La famiglia Bélier” e racconta la storia di Ruby Rossi, unica persona udente della sua famiglia. CODA è infatti l’acronimo di Child of Deaf Adults (bambino in una famiglia di non udenti).
Dopo Kathryn Bigelow nel 2010 e Chloé Zhao lo scorso anno, Jane Campion è la terza donna nella storia dell’Oscar a vincere come miglior regia per il suo western “Il potere del cane”, già candidata 28 anni fa per “Lezioni di piano”.
Billie Eilish ha vinto, insieme al fratello Finneas O’Connell, il premio Oscar per la migliore canzone originale. La cantante ha conquistato la statuetta con il brano “No Time To Die” per il film omonimo.
Purtroppo l’Italia esce a mani vuote dalla notte degli Oscar. Nessuno dei tre italiani candidati si è aggiudicato la statuetta, a cominciare da Paolo Sorrentino che era in gara con “E’ stata la mano di Dio” per il film internazionale, andata al giapponese “Drive my car”.
Delusione anche per Massimo Cantini Parrini candidato per i costumi di “Cyrano” (la statuetta è stata vinta da Jenny Beavan per “Crudelia2”) ed Enrico Casarosa candidato per il miglior film d’animazione con “Luca” (premio vinto dal favorito “Encanto”).
La statuetta al miglior attore protagonista è andata a Will Smith per “King Richard – Una famiglia vincente”.
Tra i momenti salienti della cerimonia degli Oscar 2022 resterà impresso il pugno che Will Smith ha dato a Chris Rock, dopo che il comico ha fatto una battuta sulla malattia autoimmune di Jada Pinkett-Smith: “Tieni mia moglie fuori dalla tua fottuta bocca”, ha dichiarato l’attore che ha vinto l’Oscar come miglior attore.
Durante il suo discorso, Smith in lacrime si è scusato per l’alterco con Chris Rock dicendo che “l’amore fa fare follie”.
Il premio come migliore attrice protagonista è stato assegnato a Jessica Chastain per “Gli occhi di Tammy Faye”. Una standing ovation ha accolto la notizia del suo premio. A conquistare il premio come miglior attrice non protagonista è stata Ariana DeBose per “West Side Story” di Steven Spielberg.
Riconoscimenti al film “Dune” di Denis Villeneuve, che incassa ben sei statuette: miglior suono, miglior montaggio, miglior scenografia, miglior fotografia, migliori effetti speciali e migliore colonna sonora. Per la partitura, il maestro Hans Zimmer ha vinto il suo secondo Oscar quasi 30 anni dopo.
Infine, da segnalare una meritatissima standing ovation per Francis Ford Coppola. Il regista è stato invitato a salire sul palco per celebrare i 50 anni de “Il Padrino” insieme ad Al Pacino e Robert De Niro. “Momenti come questi devono essere sinceri e belli, sono davvero pieno di gratitudine per questi due amici che sono qui con me. Grazie e viva l’Ucraina”, ha detto il regista.
Immagine di copertina presa da SkyTg24