Il 28 ottobre verrà pubblicato ,“Revolver”, l’album dei Beatles del 1966 in Edizione Speciale da Apple Corps Ltd./Capitol/UMe.
Le 14 tracce del disco sono state mixate in stereo e Dolby Atmos e portate a nuova vita grazie ad un meticoloso restauro sonoro del produttore Giles Martin e del sound engineer Sam Okell.
Il mix mono originale dell’album è tratto dal suo master tape mono del 1966.
Tra le 14 tracce è presente anche una demo inedita di “Yellow Submarine”, in una versione acustica interpretata dal solo John Lennon alla chitarra e voce.
“In the place where I was born/ No one cared, no one cared /And the name that I was born /No one cared, no one cared”, si sente cantare dal compianto Lennon dei primi versi della demo di “Yellow Submarine”, che nella versione pubblicata nell’album del 1966 si apriva con: “In the town where I was born/ Lived a man who sailed to sea/ And he told us of his life/ In the land of submarines”.
Sebbene sia stato Paul McCartney a scrivere il famoso ritornello della canzone, è interessare ora notare quanto anche John Lennon fosse coinvolto nella sua composizione. “Non ne avevo idea, finché non ho iniziato ad ascoltare le outtake”, ha affermato Giles Martin in una recente dichiarazione per l’edizione statunitense di “Rolling Stone”:
“E ho detto a Paul: ‘Ho sempre pensato che l’avessi scritta tu per Ringo e che John non la sopportasse’. Niente affatto”.
Immagine copertina da Onda musicale